“In ultima istanza la bellezza non è altro che un atteggiamento”
Isabel Allende
Condivido pienamente questa bellissima affermazione. Credo infatti che la bellezza è nella mente di chi guarda e ogni mente percepisce e apprezza una bellezza diversa. Compito di ognuno dovrebbe essere semplicemente prendersi cura di sé, coltivando questo ‘atteggiamento alla bellezza’ attraverso l’amore per se stessi che si manifesta con l’attenzione e il rispetto verso se stessi.
L’attenzione ci porta ad accorgerci quando siamo troppo stanchi, quando non stiamo veramente bene con qualcuno, quando stiamo mangiando qualcosa solo per golosità ma che non ci farà bene…
Il rispetto ci porta appunto a rispettare ciò di cui ci accorgiamo e quindi ci riposiamo quando siamo stanchi, non frequentiamo persone poco piacevoli, scegliamo con cura cosa mangiare…
L’attenzione ci porta ad accorgerci quando quello che stiamo facendo ci fa stare bene, senza darlo per scontato, il rispetto ci porta a coltivalo. Prestare attenzione e rispetto verso noi stessi tutti i giorni non potrà che renderci migliori sotto tutti i punti vista, anche quello estetico.
Generalmente si tende a sottovalutare l’importanza delle piccole cose, che invece io ho imparato essere le cose più importanti. Ma soprattutto sono quelle su cui veramente possiamo intervenire e che nell’arco di una giornata, di una settimana, di un mese, ci faranno sentire diversamente.
Tendiamo a dimenticare che possiamo scegliere, sempre sulle piccole cose certo. Scegliere ciò che è meglio per me, scegliere di dire di no, oppure di sì.
Portare attenzione e rispetto verso se stessi, tutti i giorni un po’, è questione di allenamento. Non siamo stati educati a farlo, non ci viene naturale ed inizialmente richiede impegno.
Fra le pratiche che propongo alcune possono aiutare a sviluppare questa particolare forma di attenzione e di rispetto per se stessi. La Mindfulness è una di queste, ma anche l’Auto-Shiatsu, la Wellness&Beauty Clssa. Sono discipline che coinvolgono la mente e il corpo in modo integrato, che vanno praticate con calma, concentrazione, presenza. La caratteristica di queste discipline è che oltre al benessere che si percepisce nel corso della pratica, si acquisisce una conoscenza che viene richiamata nella quotidianità per venirci in aiuto nei momenti di stress, di stanchezza, di difficoltà.
Bisogna poi superare il giudizio! Quando ci si prende cura di sé il rischio che si corre è quello di tendere a sentirsi un po’ egoisti… si persegue ciò che fa bene a sé stessi e si pensa di togliere tempo e attenzione ai bisogni di qualcun altro. Chiaramente la cosa si amplifica se questo qualcuno è una persona molto cara, come un figlio ad esempio.
Ma dobbiamo sempre tener presente che amare stessi, prendersi cura di sé stessi, è fondamentale per amare l’altro e anche per ‘insegnare’ all’altro l’importanza di amarsi. Inoltre si possono esprimere i propri bisogni ad un compagno, ad un figlio, ad un’amica… parlare con il cuore in mano e dire ‘ora non posso, ho bisogno di un bagno caldo‘ non potrà non essere compreso ed accettato. Lo so, imparare ad amarsi può essere un lavoro duro.
La bellezza è armonia: armonia delle forme, armonia dei gesti, armonia delle emozioni.
Vivendo in armonia con se stessi non si può che esprimere armonia e bellezza.