Non solo curare ma far fiorire: questo è il potere della Psicologia Positiva.
Sì, perché con questo approccio psicologico il professionista non si limita a “riparare” ciò che non funziona, ma promuove e facilita la crescita e la fioritura di ciò che di buono già esiste nella persona.
Questo modo di intendere la psicologia rispecchia profondamente la mia visione professionale. Infatti, è pienamente coerente con tutto il mio percorso precedente da sempre centrato sul:
– rafforzare le risorse personali e favorire la consapevolezza di sé;
– accompagnare le persone nell’adozione di stili di vita sani e buone pratiche di benessere.
Per questo motivo, come psicologa, ho scelto di perfezionarmi attraverso una formazione in Psicologia Positiva svolta presso l’Istituto Europeo di Psicologia Positiva (IEPP).
È stata per me un’occasione preziosa di crescita, sia personale che professionale.
 Che cos’è la Psicologia Positiva
 Che cos’è la Psicologia Positiva
La Psicologia Positiva è la branca della psicologia che studia ciò che rende la vita piena, significativa e soddisfacente.
Non si tratta di “pensare positivo” o di ignorare le difficoltà, ma di imparare a riconoscere e coltivare le risorse personali, anche nei momenti complessi.
Infatti, la ricerca in questo campo mostra come fattori come la gratitudine, la resilienza, l’ottimismo realistico e la consapevolezza possano migliorare il benessere psicologico e la qualità della vita.
Viviamo in un periodo in cui stress, incertezze e cambiamenti continui possono facilmente farci perdere il contatto con ciò che ci sostiene.
In questo scenario, la Psicologia Positiva offre una prospettiva nuova: ci invita a spostare l’attenzione da ciò che manca a ciò che può crescere.
Di conseguenza, diventa un modo per riscoprire forza interiore, fiducia e senso di significato anche nelle sfide quotidiane.
🌿 Come entra nella mia pratica professionale
Nel mio lavoro come psicologa integro i principi della Psicologia Positiva con un approccio gentile, centrato sulla persona e orientato alla consapevolezza.
Questo significa accompagnare le persone a:
- 
riconoscere i propri punti di forza, 
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allenare la resilienza emotiva, 
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sviluppare un mindset di crescita, 
- 
costruire relazioni più autentiche e gratificanti. 
Attraverso percorsi personalizzati di benessere e consapevolezza, aiuto le persone a ritrovare equilibrio, fiducia e direzione.
In altre parole, la Psicologia Positiva diventa una bussola per orientarsi verso una vita più piena e significativa.
🌼 Un invito alla crescita
Credo che la psicologia non debba occuparsi solo della sofferenza, ma anche della possibilità di fiorire.
Ogni persona possiede risorse che meritano di essere riconosciute, nutrite e valorizzate.
Per questo, nei percorsi di Psicologia Positiva e benessere personale, accompagno le persone non solo a “stare meglio”, ma anche a diventare più consapevoli, resilienti e autentiche.
Concludere la formazione in Psicologia Positiva è stato per me un passo naturale nel mio percorso professionale.
Mi ha confermato che la vera trasformazione nasce dall’ascolto profondo, dall’accoglienza e dalla fiducia nelle potenzialità umane.
Il benessere, infatti, non è un punto di arrivo, ma un cammino di scoperta e crescita continua.

